Asseverazione di Business Plan

Asseverazione di Business Plan La presentazione del progetto deve essere integrata con il Business Plan, che ne dimostrerà la realizzabilità dal punto di vista sia finanziario che progettuale. La redazione di un Business Plan necessita di un’asseverazione che comprende lo studio di fattibilità ed il piano economico-finanziario e costituisce una fase fondamentale nella realizzazione di un qualsiasi progetto. Vuoi saperne di più ? Richiedi subito la tua consulenza personalizzata via Skype cliccando qui In alcuni casi, inoltre, come per le concessioni di lavori o per il project financing, la produzione di uno studio di fattibilità e di un piano economico – finanziario sono obbligatori e necessiteranno quindi di un’asseverazione di Business Plan o di project financing. L’amministrazione appaltante, infatti, attraverso l’analisi del Business Plan, debitamente asseverato, deve soddisfare la necessità di poter effettuare un’adeguata valutazione del mercato nel quale il progetto si verrà ad inserire e quali sono le possibilità di sostentamento economico dello stesso. Chi partecipa alla gara ha la necessità di conoscere quale potrà essere la redditività del suo progetto in conseguenza della tipologia proposta dalla gara d’appalto stessa e preliminarmente dovrà studiare il mercato per strutturare il progetto da realizzare. Questo prima ancora di procedere alla richiesta di asseverazione di Business Plan che in anticipo permetterà le verifiche necessarie. In base a quanto stabilito dall’art. 37 – bis della Legge n. 109/1994, come modificato dalla Legge n. 415/98, chi presenta il progetto alle amministrazioni aggiudicatrici, deve presentare, oltre alla proposta relativa alla realizzazione di lavori pubblici, anche l’asseverazione del Business Plan. Anche l’art. 153 comma 9 del Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 del Codice dei Contratti Pubblici Relativi a Lavori, Servizi e Forniture, in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (G.U. n. 100 del 2 maggio 2006) prevede che le offerte devono contenere un progetto preliminare, una bozza di convenzione, un Business Plan asseverato. Entrambe le norme richiamate indicano che l’asseverazione del Business Plan sia fatta da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell’articolo 1 della legge 23 novembre 1939, n. 1966. Dichiarazione di Preliminare Coinvolgimento L’art. 153 comma 9 del Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 del Codice dei Contratti Pubblici Relativi a Lavori, Servizi e Forniture prevede che le offerte devono contenere un Business Plan asseverato  contenente la specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione, e dare conto del preliminare coinvolgimento di uno o più istituti finanziatori nel progetto. Vuoi saperne di più ? Richiedi subito la tua consulenza personalizzata via Skype cliccando qui La Dike Consulting, grazie alla sua esperienza maturata in questi anni, e grazie alla collaborazione con una nota Società di Revisone regolarmente iscritta nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico, è in grado di offrire il servizio di asseverazione del Business Plan,  con costi e tempististe ridotte rispetto agli Istituti di Credito ed alle Società di Servizi Per info: mail: info.dike.consulting@gmail.com Facebook: @difendiltuopatrimonio Linkedin :https://www.linkedin.com/in/gianfranco-conti-b8022853