D&G cade l’accusa di esterovestizione
Un regalo di Natale più bello di così, difficilmente, i due famosi stilisti Dolce e Gabbana se lo sarebbero aspettato. Infatti la Cassazione ha dato ragione ai due stilisti con le sentenze 33234/2018 e 33235/2018 depositate qualche giorno prima di Natale, accogliendo il ricorso e annullando con rinvio, le pronunce della CTR della Lombardia 86/27/11 e 87/27/11 del 28 giugno 2011. Senza voler annoiare il lettore con tecnicismi da addetti ai lavori, sintetizziamo la questione. La vicenda trae le sue origini dal lontano 2004 e coinvolgono la Gado Sàrl (poi Gado Srl, ridenominata Dolce&Gabbana Trademarks) alla quale fu concesso con contratto di licenza il diritto esclusivo di sfruttamento delle royalties della casa madre italiana. Questa operazione fu dichiara sospetta dall’Agenzia delle Entrate, che nella costituzione della Gado, complice il fatto che l’azienda non avesse struttura amministrativa né dipendenti, avevano ravvisato un’operazione mirata all’evasione fiscale: da qui gli avvisi di accertamento per i periodi di imposta 2004/2005 e 2005/2006, impugnati da Gado Srl – senza successo – sia in primo sia in secondo grado. Tuttavia, così come abbiamo avuto modo di scrivere nel nostro articolo ” Trasferimento della sola sede legale all’interno della UE, senza spostamento della sede effettiva”, per la Corte di Giustizia Europea il fatto che una società sia collocata all’estero per ottenere un risparmio fiscale non implica automaticamente esterovestizione. La Cassazione quindi sposa le ragioni della sentenza della Corte Europea, dichiarando che: «Con riguardo al fenomeno della localizzazione all’estero della residenza fiscale di una società, si è quindi sottolineato […] che, in tema di libertà di stabilimento, la circostanza che una società sia stata creata in uno Stato membro per fruire di una legislazione più vantaggiosa non costituisce per se stessa un abuso di tale libertà». Cadono quindi totalmente le accuse di esterovestizione e la partita viene trasferita di nuovo alla CTR Lombardia. Continueremo a seguire questa disputa legale, tenendovi sempre aggiornati sui futuri sviluppi della vicenda Questo articolo fornisce informazioni di carattere generale e non sostituisce la consulenza personalizzata. Come DIKE Consulting ci adoperiamo insieme ai nostri partners internazionali a fornire sempre ai nostri Clienti le migliori soluzioni in tema di fiscalità internazionale, ma è chiaro che le norme cambiano e al loro cambiare il Cliente deve essere pronto a variare la propria strategia. Le variabili di ogni singolo caso devono essere analizzate da un consulente specializzato in fiscalità internazionale, per evitare di incorrere in reati tributari e multe salatissime. Per questo motivo sono lieto di presentarti “Estero Sicuro” – il libro che può cambiare radicalmente il tuo approccio alla fiscalità internazionale. Il libro copre una vasta gamma di argomenti, dall’analisi dei sistemi di tassazione mondiali alle strategie per difendere il tuo patrimonio. È scritto in un linguaggio accessibile, pensato appositamente per chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina. L’acquisto del libro “Estero Sicuro” ti riserva un vantaggio esclusivo: un BONUS interno che ti garantisce uno sconto del 50% sulla tua consulenza personalizzata. Un’opportunità imperdibile per chi desidera un’assistenza mirata finalizzata a costituire una società estera e pianificare la propria fiscalità Si, voglio acquistare il libro ESTERO SICURO per conoscere i vantaggi della fiscalità estera ed ottenere il BONUS con lo sconto del 50% sul prezzo della mia consulenza personalizzata Puoi trovare il libro su Amazon e nei principali e-book store. Questo Natale, regalati o regala a chi ami la possibilità di un futuro finanziario più sicuro e parti nel un 2024 con una nuova fiscalità Ricorda, il sapere è il primo passo verso la libertà finanziaria. Scegli “Estero Sicuro” e inizia il tuo viaggio oggi!
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